Studio Dermatologico Gaviglio

Le affezioni ungueali rappresentano un quadro clinico importante ed estremamente frequente, numerose sono infatti le alterazioni che possono insorgere ed interessare la lamina, il letto ungueale, il perionichio. Spesso misconosciute o mal trattate possono rappresentare un’affezione dolorosa e limitante.
Una prima grossolana distinzione può essere fatta fra Onicodistrofie e Onicomicosi: quadri patologici delicati e talora di difficile valutazione che possono richiedere terapie lunghe e combinate.

Onicodistrofie

Per Onicodistrofia si intende un’alterazione strutturale della lamina, superficiale o a tutto spessore, dolente o del tutto asintomatica che tende a comparire sulla quasi totalità delle lamine delle mani e/o dei piedi; possono essere di natura post traumatica o geneticamente determinate, più spesso ad evoluzione cronica e ad insorgenza variabile sia per età che per numero di entità interessate

Onicomicosi

Per Onicomicosi si intende un’infezione localizzata alla lamina ungueale di natura micotica, batterica o mista. Più frequente la localizzazione alle lamine degli alluci, può in realtà interessare tutte le unghie e essere associata ad un’infezione della cute circostante (perionichio). L’infezione può essere distale o prossimale e se misconosciuta o mal trattata coinvolgere tutta la struttura.
Un’accurata visita specialistica permette di identificare la natura dell’infezione (onicopatia batterica, onissi, perionissi…) e di individuare la terapia topica e/o sistemica più adatta.

 

FAQ

Una volta effettuata una visita accurata accompagnata eventualmente da un esame colturale si può propendere per una sola terapia topica prolungata.
Assolutamente no, può essere sufficiente un curettage parziale della lamina, per nulla dolorosa tende a guarire in pochissimi giorni.
Una minore resistenza della lamina ungueale può essere aiutata da una dieta alimentare bilanciata ma necessita solitamente di un supporto integrativo mirato con attivi specifici per la ricostituzione dell’unghia.